20/06/18
“Stop alla tutela? Battaglia che riprenderemo”
Numero Notizia:02661
Il neopresidente della X commissione Senato: “Ancora non so se stralceremo passaggio o introdurremo garanzie per consumatori”.
“Non volevamo l’abolizione del mercato tutelato, sarà un’altra battaglia che riprenderemo”.
Così il neopresidente della commissione Industria del Senato, Gianni Girotto, si è espresso in merito alla norma della Legge concorrenza che prevede il superamento della maggior tutela dal 1° luglio 2019.
“Non sono ancora in grado di dirvi – ha aggiunto in occasione di un convegno - se stralceremo completamente questo passaggio, ripristinando quindi il mercato tutelato, o se ci saranno degli interventi di garanzia per il cittadino di non vedere aumentato il proprio carico in bolletta”.
Girotto ha poi elencato le misure su cui intende concentrarsi il nuovo Governo in tema di energia, sottolineando che “si partirà da quelle a costo zero e di più facile realizzazione”: la riforma del mercato elettrico e l’avvicinamento al real time, l’ingresso delle Fer nel dispacciamento, il capacity market (con “accesso a parità di condizioni per tutti, compreso lo storage”), gli aggregatori, il tema dei pompaggi, le infrastrutture di ricarica per le auto elettriche. E poi la necessità di “moltiplicare la capacità di installazione dei nuovi impianti Fer, bloccando il deterioramento di quelli vecchi”. Tema per il quale “la semplificazione degli iter burocratici resta centrale”.
Girotto ha poi sottolineato la “forte preoccupazione anche a livello europeo” sull’eccessivo peso dato al gas. “Abbiamo sempre detto che deve accompagnare la transizione e che non possiamo spegnere le centrali subito ma non deve essere una scusa per fare nuove infrastrutture che creano un effetto lock-in, bloccandoci in quella direzione”, ha rimarcato. Con un riferimento implicito alla questione.