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08/05/18

Ad aprile tornano a scendere i consumi di gas


Numero Notizia:02633


Contrazione dell’1,2% a causa del termoelettrico. Import in crescita da Tag e Transitgas, in calo da Algeria e Libia.
I consumi di gas in Italia sono tornati a scendere ad aprile, dopo due mesi di crescita, riportando una diminuzione dell’1,2% rispetto allo stesso mese del 2017.
I prelievi nel mese di aprile, registrati sulla rete Snam, sono stati pari a 4.561 milioni di standard metri cubi (mc) contro i 4.615 mln mc di aprile 2017.
Questa diminuzione è stata causata dalla riduzione dei consumi di gas per uso termoelettrico, che sono risultati pari a 1.469 mln mc (-261 mln mc rispetto ad aprile 2017), mentre sono stati in lieve rialzo dei consumi industriali, pari a 1.165,7 mln mc (+41 mln mc rispetto ad aprile 2017), e quelli residenziali pari a 1926 mln mc (+166 mln mc rispetto ad aprile 2017).
La diminuzione dei consumi termoelettrici è da ricondursi principalmente alla minore domanda di elettricità e, contestualmente, a un maggiore apporto di energia proveniente dalle fonti rinnovabili. L’aumento dei consumi su reti di distribuzione, invece, è stato causato dal maggior prelievo residenziale per fini di riscaldamento, in seguito anche alle temperature sotto la media che hanno caratterizzato tutto il mese di marzo e che si sono protratte proprio sino ad
inizio aprile. Infine, il maggior consumo industriale è essenzialmente ascrivibile alla graduale ripresa dell’attività produttiva del Paese.
Per quanto riguarda le importazioni di gas via gasdotto, rispetto ad aprile 2017 si è registrato un aumento dei volumi totali del 4,5%, mentre la produzione nazionale è rimasta pressoché invariata (appena sopra i 430 mln mc). Si è verificato un significativo aumento delle importazioni di gas proveniente da Tarvisio (+15,2% rispetto allo stesso mese dello scorso anno e +17% rispetto a marzo 2018), dove è stato registrato un flusso di 3.151 mln mc.
Anche a Passo Gries sono aumentati i flussi in entrata, con una variazione di oltre il 140% rispetto ad aprile 2017 e di oltre il 265% rispetto a marzo 2018. Questi aumenti sono spiegati dalla necessità di sopperire alla mancanza di gas in arrivo dal Nord Africa, coi volumi transitati a Mazara del Vallo sostanzialmente dimezzati rispetto a marzo 2018 (1.160 mln mc e -24,7% rispetto ad aprile 2017) e il fermo per manutenzione del Greenstream, gasdotto che collega il punto di entrata di Gela alla Libia, dal quale sono transitati appena 13 mln mc (-95,5% rispetto ad aprile 2017 e -97% rispetto a marzo 2018).
Relativamente allo stoccaggio 2017, sono terminate anche le erogazioni da parte dei sistemi di stoccaggio, che hanno lasciato definitivamente spazio alle procedure di immissione, con l’immesso totale al 30 aprile che ammonta a 1.726,5 mln mc, circa 380 mln mc in più rispetto allo scorso anno.

Per informazioni

consorzio@energindustria.it

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